Domani mercoledì 7 giugno dalle ore 10 presso il Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola si terrà l’evento di lancio e attivazione del Tavolo Transfrontaliero di Governance sul Progetto Flore 3.0 – “Il florovivaismo mediterraneo: un sistema interagente per migliorare il posizionamento sui mercati”.
L’obiettivo specifico della priorità di investimento del progetto è l’aumento della competitività internazionale delle microimprese e PMI nelle filiere prioritarie transfrontaliere legate alla crescita blu e verde.
L’area di cooperazione rappresenta quella maggiormente significativa in Italia e Francia per la filiera del florovivaismo ed è piuttosto omogenea. In questo comparto, dal quasi monopolio, le aree di progetto sono passate ad una concorrenza con circa 100 Paesi produttori a livello mondiale in una forbice sempre più stretta tra i Paesi del Nord Europa ad altissima tecnologia e capacità di gestire oltre il 50% del mercato globale e il sud del mondo che produce con costi di produzione irrisori.
Le imprese sono generalmente ubicate in un territorio valido dal punto di vista climatico ma spesso non da quello orografico, mediamente di micro e piccole dimensioni, caratterizzate da costi di produzione elevati, una ridotta attitudine ad aggregarsi ma una elevata capacità professionale e specificità produttive di elevato valore, riconosciute a livello internazionale. La sfida è quella di creare le condizioni perché reggano la concorrenza e mantengano o meglio rafforzino le loro quote di mercato soprattutto all’estero.
La novità assoluta è costituita dal tentativo di messa in comune, nel comparto florovivaistico, dei servizi tecnici e non solo delle aree transfrontaliere convinti che queste sinergie possano portare maggiore professionalità, minori costi, maggiore possibilità di competere sui mercati e di misurarsi con lo strapotere di chi oggi gestisce il commercio e la distribuzione a livello globale ed europeo.