Partner
• Centro di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (CeRSAA) – Albenga (SV)
• Cooperativa ORTOFRUTTICOLA, Albenga (SV)
• Istituto Regionale per la Floricoltura (IRF), Sanremo (IM)
Ente finanziatore
Regione Liguria
Obiettivi
Il progetto, la cui durata è pari a 2 anni , si propone come obiettivo primario quello di mettere a punto un prodotto (pianta ornamentale in vaso) capace di rappresentare un territorio, quello del ponente ligure, in termini di tracciabilità, qualità, sostenibilità ambientale, legami etnobotanici e cultura d’impresa.
Più in generale il progetto intende:
– promuovere l’adesione da parte delle imprese agricole alle recenti normative comunitarie in materia di immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, Regolamento (CE) 1107/09, e di uso sostenibile dei pesticidi, Direttiva 2009/128/CE, in quanto tali norme impongono una attenta revisione delle strategie e delle tecniche della produzione florovivaistica.
– garantire la qualità di piante ornamentali e di piante aromatiche sotto il profilo fitosanitario;
– ridurre l’inquinamento puntiforme e non puntiforme (non point source pollution) da nitrati secondo quanto stabilito dalla Direttiva 91/676/CEE.
Il conseguimento degli obiettivi generali sarà ottenuto attraverso il raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici:
– introduzione di innovazioni di prodotto e di processo, attraverso per esempio l’elaborazione di protocolli di controllo di qualità per la promozione di una produzione di qualità
– risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili
– studio del rapporto costi-benefici relativo alle innovazioni introdotte
– trasferimento dei risultati attraverso azioni di comunicazione
Materiali e metodi
Gli obiettivi del progetto saranno perseguiti attraverso i seguenti assi:
– messa a punto di protocolli diagnostici e di sistemi di controllo innovativi per il raggiungimento di una produzione di qualità per la coltura della margherita;
– messa a punto di un sistema diagnostico per l’identificazione di Fusarium oxysporum f. sp. chrysanthemi;
– realizzazione di campi pilota per la produzione vivaistica della coltura di margherita;
– risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso lo sviluppo di impianti di riscaldamento/raffrescamento ad alta efficienza e a basso consumo di energia, collaudo di prodotti per il riscaldamento localizzato per la crescita delle giovani piante, collaudo di teline coibentanti di nuova concezione e di coperture plastiche a trasparenza diversificata nel campo degli UV per il miglioramento della qualità della colorazione delle specie da fiore ed il miglioramento dell’”effetto serra”;
– la verifica del rapporto tra benefici delle innovazioni introdotte e i costi ad esse connessi attraverso la redazione di un conto economico che vada a parametrare il costo incrementale o il risparmio creato da ciascuna innovazione sul prodotto (pianta) finito;
– divulgazione dei risultati ottenuti.
Risultati attesi
I risultati del progetto porterà benefici a livello settoriale e territoriale:
Ricadute a livello settoriale.
– perfezionamento delle capacità produttive delle imprese;
– miglioramento degli standard qualitativi e fitosanitari;
– miglioramento delle prospettive produttive e delle opportunità di mercato del prodotto;
– miglioramento della caratterizzazione del prodotto;
– mantenimento dei margini d’impresa e attrattività verso i giovani.
Ricadute a livello territoriale.
– incremento generale della capacità produttive agricole del territorio ligure, soprattutto in riferimento all’aumento delle capacità produttive di produzioni ad alto valore aggiunto;
– incremento degli occupati nel settore specifico come conseguenza dell’incremento delle richieste del mercato verso un prodotto di cui sia evidente la – quantità, la tipicità, la provenienza e di cui sia trasparente il processo di commercializzazione;
– incremento del valore economico delle produzioni di piante ornamentali attraverso operazioni di marketing e la realizzazione di un packaging specifico;
– difesa delle risorse naturali del territorio, attraverso l’impiego di risorse rinnovabili e l’aumento dell’efficienza dello sfruttamento delle stesse.